eLearning e Pubblica Amministrazione

Sapete cos’è e cosa fa il CNIPA?
È il Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione che opera presso la Presidenza del Consiglio per l’attuazione delle politiche del Ministro per le riforme e le innovazioni nella PA e “ha l’obiettivo primario di dare supporto alla pubblica amministrazione nell’utilizzo efficace dell’informatica per migliorare la qualità dei servizi e contenere i costi dell’azione amministrativa”.

E sapete perché vi raccontiamo tutto questo?
Perchè ad aprile 2007 il CNIPA ha pubblicato il numero 32 dei suoi Quaderni, che presenta la seconda edizione del “il Vademecum per la realizzazione di progetti formativi in modalità e-learning nelle pubbliche amministrazioni”.

402 pagine, 9 capitoli (Introduzione, L’impatto organizzativo, La progettazione e la realizzazione, Le tecnologie, L’erogazione, Monitoraggio e valutazione, I ruoli, Le scelte che determinano impatti sui costi, Temi correlati) e il Glossario ASFOR “Le parole dell’e-learning” davvero utile per tutti coloro che intendono conoscere più da vicino il variegato mondo dell’apprendimento a distanza.

Detto che sulle pagine del sito potete scaricare gratuitamente l’intero Vademecum con annesso Glossario ci pare utile aggiungere che:
nel Vademecum si adotta la definizione di “e-learning” fornita nel Glossario Asfor già ricordato: “Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare contenuti formativi elettronicamente (e-learning), attraverso reti Internet o reti Intranet. […] In effetti, sviluppare un sistema di e-learning significa sviluppare un ambiente integrato di formazione utilizzando le tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere, gestire e ampliare le risorse per l’apprendimento. Le modalità più utilizzate per realizzare tale integrazione sono: l’auto-apprendimento asincrono attraverso la fruizione di contenuti preconfezionati disponibili sulla piattaforma di erogazione; l’apprendimento in sincrono attraverso l’utilizzo della videoconferenza e delle aule virtuali; l’apprendimento collaborativo attraverso le attività della comunità virtuale di apprendimento”;
che la faccenda relativa al cosa si intende per “e-learning” è di quelle straordinariamente importanti nella definizione degli sviluppi prossimi venturi dell’apprendimento online;
che per quanto ci riguarda continuiamo ad essere convinti che l’aspetto relazionale, connettivo, dell’apprendimento sia destinato a diventare sempre più importante, come vi abbiamo raccontato un pò di tempo fa.

Buon approfondimento.

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