Avete un’idea? C’è la fiesta di internet

Avete in piedi un progetto online e volete una mano a realizzarlo?
State cercando qualcuno che vi aiuti a pubblicizzare le vostre iniziative sulla rete?
Avete ancora pochi giorni di tempo per partecipare, dal 17 al 19 marzo 2000, a Internet Fiesta, un evento mondiale che ha l’obiettivo di “incoraggiare la pratica quotidiana di Internet e di permettere al più grande numero di persone di scambiarsi esperienze e progetti grazie alla rete”.
Come fate a partecipare? Fatevi venire un’idea e decidete come realizzarla. Meglio ancora se assieme ad altri. Infine registratela sul sito Internet della festa.
Sono già 138 le iniziative definite in ogni parte del mondo, e di queste 29 sono “made in Italy”.
Come la visita al Laboratorio Internet del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci di Milano dove sabato 18 e domenica 19 marzo saranno offerti ai visitatori un libro e il cd-rom con il sito Internet del Museo. Sarà inoltre in mostra, proveniente dal CERN di Ginevra, uno dei primissimi computer NeXT sui quali Tim Berners-Lee e Robert Cailliau hanno creato e sviluppato il World Wide Web, con ancora installato al suo interno il software originale del tempo, compreso il primo browser della storia.
Come le attività degli alunni della scuola media San Benedetto di Roma che hanno costruito siti anche con partner di diverse nazioni, utilizzato e-mail, chat e forum, e che mostreranno i loro lavori alle famiglie e ai cittadini e parteciperanno al gioco on line sul sito della Bdp.
Come il Premio Bergamo 2000, finalizzato alla promozione delle attività svolte dagli allievi delle scuole di ogni ordine e grado della provincia.
Come il giornalino sulla storia, la cultura e le tradizioni dei Paesi del comprensorio dell’Alta provincia di Caserta, redatto, con la collaborazione di Webscuola e di genitori e cittadini del luogo, da un gruppo di docenti di una Scuola Elementare di Vairano Patenora (CE). Il giornalino sarà pubblicato sul sito web della Scuola e la festa si concluderà con una manifestazione pubblica in una piazza del Paese.
Come il progetto Crescere in città con Torino, attività didattiche cooperative di 60 tra scuole e altri enti con finalità educative, compreso l’Ospedale infantile, del territorio torinese, che nasce dalla collaborazione tra la Città di Torino e Telecom Italia.
E se proprio siete fuori tempo massimo, niente paura, c’è Netd@ys Europe 2000 che vi aspetta. Avete tempo fino a novembre per partecipare e fino al 3 maggio per chiedere alla Commissione Europea di finanziare i vostri progetti.

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